giovedì 13 settembre 2007

Piccola ma efficace

RCS copriva dignitosamente questa piccola area...utilizzando da 1W a 2000W a seconda dei momenti storici. All'epoca ci avranno abitato circa 30.000 persone oggi un po'di piu'. Rispetto alle radio che coprono Roma e dintorni - oggi saremo sui 4 milioni di persone, e' piccola cosa. Ma 30.000 non sono pochi, e' una piccola citta'. Se fosse ancora possibile avere una licenza a trasmettere in un'area come questa....non ci metteremmo molto tempo a tornare "on the air" (dando lavoro a diversi avvocati divorzisti, temo..........)

martedì 11 settembre 2007

Today's post : RCS Music


Riascoltando oggi le registrazioni di RCS bisogna dire che non eravamo affatto male. Gran parte delle scelte musicali sarebbero valide ancora oggi. RCS trasmetteva musica disco,funky, R&B (all'epoca si chiamava soul)..e musica pop prevalentemente americana. Per fare due nomi di quest'ultimo genere..Michael Franks e Teena Marie erano tra i nostri artisti piu' passati. Non avevamo molti dischi ...ma negli anni successivi abbiamo ampliato a dismisura le nostre collezioni,e penso che soprattutto io ed Enrico ormai abbiamo quasi tutto, almeno per quanto riguarda la disco-dance-funky degli anni 1977-1983 . Oggi e' musica che va di moda....anche troppo. Quando sento in una serata "revival" le solite "Celebration", che so io, o "YMCA", penso che chi sta mixando, in quegli anni non fosse ancora nato....

Per concludere vi propongo una clip, un'esibizione unica di "Video Killed The Radio Star"del 2004, dove suonano gli stessi artisti di 25 anni prima, a partire da Trevor Horn. Esecuzione bellissima, emozionante, a me da i brividi risentirla. E' su youtube:
www.youtube.com/watch?v=laZw3Y3JCJ8

Saluti a tutti

mercoledì 5 settembre 2007

Online le foto della festa al CSP (1984)


Carnevale 1984 : RCS organizza una festa in maschera al CSP a Viale Gorgia da Leontini. Come potete vedere, la festa fu ben riuscita ed anche...ben frequentata.
Troverete le foto nell'album "RCS 1982-1984" del nostro fotoalbum:
http://picasaweb.google.com/RadioCasalpalocco


Vi siete riconosciuti ?

Online le Firme di PaloccoOttobre 1982


Nell'ambito di PaloccoOttobre 1982 (una mini-OktoberFest che aveva luogo nel nostro quartiere) RCS allesti' uno studio-discoteca che ebbe un grande successo. Quei giorni di Ottobre1982 rimangono tra i nostri ricordi piu' vivi. Molte delle persone che vennero a trovarci lasciarono una firma..ed alla fine furono oltre 600, anche se non tutte vere...

Le pagine originali dove furono lasciate le firme sono disponibili sul nostro fotoalbum :
http://picasaweb.google.com/RadioCasalpalocco - In alto a destra della fotografia cé' un pulsante "zoom" che vi permettera' di esaminare con cura le firme...

lunedì 3 settembre 2007

Articolo su RCS

E' uscito l'articolo riguardante RCS - Lo trovate online su "Scelta TV" :
www.sceltatv.org/2007/aperiodico2007066.htm

Il numero della rivista che ci riguarda e' quello con Daniela Poggi in copertina. (Strano caso, la intervistammo per RCS nel 1982 - stava girando un (poco) memorabile film con Gigi e Andrea al benzinaio del Drive-In (Titolo : I camionisti)

Aspettiamo ancora i vostri contributi, foto dell'epoca, documenti,contributi audio. Per ogni comunicazione:

radiocasalpalocco@tiscali.it

martedì 21 agosto 2007

Montaggio Antenna Q Radio

I vostri contributi

I vostri commenti possono essere postati direttamente sul blog - Se ci sono documenti piu' articolati mandateli a radiocasalpalocco@tiscali.it ed io li pubblichero'.

Se qualcuno avesse invece qualcosa dell'epoca, ad esempio Fotografie, Biglietti, Articoli, Registrazioni e li vuole pubblicare, li mandi per email e - se non ci sono problemi di copyright - saranno pubblicati anch'essi.

La Storia - Parte 4 (Q Radio 1989 - 1993)

La mia storia personale prosegue ancora. Dall’84 all’89 mi sono occupato esclusivamente dell’universita’, e non ho avuto modo di fare altro. Ma il germe era rimasto..e dopo la laurea ho voluto ripetere nuovamente l’esperienza. E cosi’, con un nuovo gruppo di amici, nella primavera 1989 nasce Q RADIO, sempre a Casalpalocco . Con una raccolta iniziale di una trentina di milioni di lire fatta in un gruppo di circa quaranta amici, si parte in un appartamento di un centinaio di mq all’Infernetto (Via Scherillo),collegato in ponte radio con l’antenna di emissione posizionata ad Acilia, in via Prato Cornelio, a circa 50 metri sul livello del mare. Il trasmettitore era un SIEL di 800W (3CX800A7) e collineare DB di 8 direttive (i resti sono ancora visibili a 15 anni dalla disattivazione).

Q Radio manteneva una linea musicale non comune (principalmente R&B), ed era strutturata come una radio di natura commerciale : era costituita come una SRL e realizzava fatturati dignitosi. Gli utili venivano sempre utilizzati per spese di funzionamento o reinvestiti, perche’ si trattava di un’attivita’ fatta per pura passione, non certo a scopo di lucro.

Dopo qualche mese lo studio fu trasferito in un appartamento di Casalpalocco Centro (Via Prassilla). L’ascolto era piuttosto consolidato a livello locale, e non erano rari gli eventi organizzati dal team della Radio (soprattutto le grandi feste). Nel 1990 fu acquisita un’emittente radio di Ostia Lido, e la sua antenna venne utilizzata per ripetere il segnale di Q Radio sul litorale. Purtroppo non siamo mai riusciti a fare il grande salto, ovvero acquisire una frequenza regionale con il ripetitore a Montecavo o Rocca di Papa, anche se ci pensavamo spesso.

Q Radio e’ vissuta come tale dal 1989 al 1993, ed ancora una volta nessuno dei componenti del nucleo originario, che si andavano affacciando alla vita professionale, era disponibile a fare della Radio la propria attivita’ lavorativa. Ma la cosa non era piu’ gestibile come un hobby. Ed allora i soci di Q Radio – che aveva ottenuto la concessione a trasmettere resa obbligatoria dalla legge Mammi’ – vendettero societa’, impianti e frequenza a RadioRock che di quella concessione fa uso ancora oggi.

La Storia - Parte 3 (RCS 1982 - 1984)

Nel 1982 si cambia marcia, e’ l’anno della maturita’, qualcuno degli amici e’ addirittura maggiorenne ed automunito, e forti anche delle esperienze passate si decide di fare il grande passo ed iniziare quella che per alcuni di noi sarebbe rimasta l’avventura piu’ bella della giovinezza. Ad inizio anno con il mio amico e coetaneo Enrico si decide di provarci. Si costituisce un nucleo base di sei persone, oltre a noi due c’erano : Giancarlo,Paolo,Marco M., Augusto. Ma c’erano molti altri amici con noi, tra i tanti devo ricordare Tullio, Gianluca e Pino. Il problema del locale viene affrontato erigendo – con le nostre mani – una baracca all’Infernetto in un terreno adiacente alla villa del nonno di Giancarlo. In realta’ l’inizio ufficiale – 1 Aprile 1982 – avviene in una mansarda temporaneamente espropriata alla nonna di un altro dei sei, che appena si rese conto di quanto stava avvenendo ci ricaccio’ nella baracca ancora da completare. Era nata RCS – Radio Casalpalocco Stereo.

La primavera e l’estate dell ’82 nella baracca all’Infernetto fu un periodo epocale. TX ed antenna erano quelli di RG1, ma con in aggiunta un finale a valvole di circa 400W (4CX250B) che – non so come – ero riuscito a far funzionare. Questo finale stava in un mobile di legno sempre nella stessa baracca e la linea di accordo della valvola non aveva coperchio (era sotto tensione anodica a 2000V). Capitava che la radiofrequenza nella stanza facesse variare la velocita’ai giradischi, oltre a generare vari ronzii. Ed ogni tanto qualche insetto esplodeva nel cassetto RF – unico caso di finale a valvole-antizanzare. Avevamo rimediato anche una linea telefonica, gratis e quasi in esclusiva,ma soprattutto l’accesso al terreno ed alla baracca era immediato, col risultato che questo luogo era un porto di mare ed una specie di festa permanente.

Nell’estate dell’82 si chiuse la Radio per le vacanze, al ritorno non potevamo piu’ stare (per motivi facilmente intuibili) nella baracca. Dopo alcune peregrinazioni, grazie ad un sacerdote tanto generoso quanto incosciente, fummo finalmente ospitati dalla parrocchia dell’Infernetto ed inizio’ un periodo piu’ strutturato e regolare,coincidente con il primo anno di universita’di quasi tutti i componenti. Avevamo una casetta tutta per noi (un monolocale di una ventina di mq), ed anche qualche finanziamento che ci permise di comprare un trasmettitore da 2000W (!!) della GTE (con la 3CX1500A7). Purtroppo l’antenna non era fatta bene,montata troppo bassa e soggetta a guasti, e quindi il raggio d’azione non aumento’ di molto. Erano comunque coperti bene Casalpalocco, Infernetto, Axa – sporadicamente Acilia ed Ostia Levante se proprio ci si veniva a cercare.

SI ando’ avanti con continuita’ – se ricordo bene le date – da Settembre 1982 fino a fine ’83 - inizio 1984. Ormai c’era un ascolto consolidato, qualche soldo di pubblicita’, il team si era piuttosto allargato. I problemi consistevano nel fatto che l’universita’non andava troppo bene, dedicando cosi’ tanto tempo alla radio – e soprattutto il fatto che i parrocchiani si stancarono di pagare bollette salate di energia elettrica e telefono per un servizio che tutto sommato non era a vocazione troppo religiosa o solidaristica.

Cosi’ ad inizio 1984 ci dovemmo trasferire in una sala hobby dell’AXA – regolarmente subaffittata, con ingresso indipendente. La posizione non era male rispetto l’area di copertura. Usavamo solo un centinaio di watt (potemmo recuperare solo il pilota del 2000 Watt, non il finale e neanche antenna e traliccio), ancora con la vecchia antenna collineare a dipoli chiusi. Questa esperienza ando’ avanti per qualche mese, i tempi e le nostre vite ormai stavano cambiando, nel gruppo originario non c’era nessuno che volesse proseguire quest’attivita’ come un lavoro, e purtroppo si dovettero cessare le trasmissioni.

RCS – Radio Casalpalocco Stereo e’quindi stata in aria ininterrottamente per circa 2 anni e mezzo, dall’Aprile 1982 all’estate 1984. Ha avuto 4 diverse sedi, un gran numero di frequenze (cambiavano spesso per via delle interferenze delle stazioni regionali), tante persone e tante storie di ragazzi che alla fine della storia non superavano ancora i 21 anni. Esistono diverse documentazioni : registrazioni di quasi tutti i conduttori, jingles,spot pubblicitari, classifiche e poi fotografie, articoli di giornale,interviste con qualche star dell’epoca (Gazebo, Mike Francis).

La storia - Parte 2 (Radio Gemini One 1981)

Nel 1981 RAP diventa “Radio Gemini One” e passa dalla sala hobby alla mansarda, sempre di casa mia. Lo studio acquista un look quasi professionale (esiste qualche fotografia). Un mangianastri di autoradio con autoreverse garantisce maggiore copertura oraria, anche se dopo 120 minuti la cassetta si ripeteva. Di tutto questo ci occupavamo essenzialmente in due, io ed il mio amico Tullio.

Era grandioso stare in quella mansarda e trasmettere la notte (per questo ho ancora appese in casa le copertine di “The Nightfly” di Donald Fagen). I limiti erano che purtroppo in mansarda ci potevamo accedere in pochi e fidati (si attraversava tutta casa) ed il telefono era in condivisione con la mia famiglia. Dopo qualche mese questi problemi sarebbero diventati insormontabili, ma prendere un locale in affitto non era economicamente fattibile. Di Radio Gemini One esistono registrazioni, fotografie, e qualche collezionista deve essere ancora in possesso di un preziosissimo adesivo, fatto in soli 100 esemplari.

La storia - Parte 1 (RAP 1978 1980)

Tutto nasce nel 1977 quando al cinema delle Terrazze a Casalpalocco vidi “American Graffiti”. La carrellata sull’antenna della radio dove stava Lupo Solitario – che parlava per Radio ai ragazzi californiani che vagavano nelle decappottabili – ha svegliato in me una passione che sarebbe durata per sempre. C’erano gia’ le prime radio libere, in zona andava bene “Radio Capitale International” di Ostia, e c’era anche una “Radio Casalpalocco - RCP”che pero’ presto si sarebbe regionalizzata perdendo il suo carattere locale.

Io avevo circa 13 anni, e questa RCP era fatta da ragazzi piu’ grandi di noi. La radio stava nella cosiddetta “casina delle fate”, una piccola dependance di una villa in Viale Cristoforo Colombo 2118. Ricordo di averla visitata, e di avere conosciuto i proprietari, ma pensammo che piuttosto che inserirsi fosse meglio fare da noi.

E cosi’ a fine ’77 inizio ‘78 iniziarono i primi esperimenti , eravamo sostanzialmente in tre, io Tullio e Marco, quest’ultimo decisamente un campione di elettronica, infatti aveva costruito lui il trasmettitore. Fonte di divertimento ma anche origine di tanti problemi, l’oscillatore a VFO derivava, il finale da circa 15W (2N5642) faceva un terribile ronzio e disturbava la TV, l’antenna era a pelo del tetto. Antenna “ground plane”, in italiano granplain, rinominata anche “piccolplain” perche’ era molto piu’ piccola di quella che da tempo tutti usavamo sui 27 MHz. La bassa frequenza era fatta di vecchi giradischi rimediati, un registratore a bobine Geloso. Il mixer era in una scatola di legno, unico stadio buffer-preamp fatto con un BC108. Questi primi esperimenti avvenivano in una sala hobby di Via Micone di Atene n.4 : ricordo l’emozione grandissima degli ascoltatori che telefonavano (al telefono di casa). Queste sono le origini di RAP, Radio Antenna Palocco, fatta da ragazzi di 14-15 anni con le scarse paghette dei genitori. Le trasmissioni non erano H24,la mattina si andava a scuola e quindi non si trasmetteva, si iniziava il primo pomeriggio e naturalmente la domenica.

Verso la fine del 1979 – inizio 1980 siamo stati cacciati dalla prima sala hobby, ma fortunatamente io avevo cambiato casa da pochissimo e ne avevo una piu’ grande e poco utilizzata. Peraltro la casa era abbastanza piu’ alta, in posizione piu’ aperta e con il tetto adatto al montaggio di un’antenna dignitosa. E cosi’ RAP prosegue da Via Arione n.1 , equipaggiata con un trasmettitore da circa 60W comprato usato da “Radio Villa Bonelli”, encoder stereo di Nuova Elettronica tarato senza oscilloscopio (!!), antenna collineare a 4 dipoli chiusi GBS con accoppiatore a cavo, su un palo ci circa 8 metri. Bassa frequenza sempre rimediata con gli impianti stereo di casa, comunque molto migliorata rispetto all’inizio. Trasmissioni sempre con gli stessi orari compatibili con la scuola. Il ricordo piu’ nitido che ho era quando mi svegliavo la domenica mattina, accendevo il TX, mettevo una facciata di “Four Seasons of Love” di Donna Summer, che per una ventina di minuti mi dava il tempo di lavarmi e fare colazione. La domenica mattina c’era il picco di ascolto, arrivavano tantissime telefonate (stavolta al numero di casa mia). Se per sbaglio chiamavano parenti della mia famiglia quasi gli chiudevamo il telefono in faccia.

Le frequenze usate non le ricordo, sicuramente stavamo sotto i 100 MHz o sopra 103.5 per evitare l’interferenza di seconda armonica che andava a disturbare in pieno RaiUno (200 – 207 Mhz). Tra armoniche e spurie c’era sempre un po’ di interferenza TV, ricordo pesanti liti con mio padre che non riusciva mai a vedere una trasmissione pulita. I filtri che rimediavamo non funzionavano mai bene, e poi facevano scendere qualche tacca sul wattmetro il che era assolutamente inaccettabile.

Radio Casalpalocco 1977 - 1993

In un quartiere residenziale di Roma c'e' stata molta musica nell'aria .. con nomi e frequenze diverse ma gli amici erano piu' o meno sempre quelli.

Radio Antenna Palocco 1977 - 1980
Radio Gemini One 1981
RCS - Radio Casalpalocco Stereo 1982 - 1984
Q Radio Casalpalocco 1989 - 1993

Questo blog e' per tutti quelli ai quali questi nomi ricordano qualcosa....